In occasione delle "Giornate nazionali delle Case dei personaggi illustri", la nostra visita alla dimore di un illustre studioso della chitarra classica
Guardare con i propri occhi i luoghi dove hanno vissuto e operato i grandi italiani dell’arte, della musica e della letteratura. E’ il nobile intento con cui, fino a stasera, ci si può addentrare nelle abitazioni-museo di 130 celebri figure, da Giotto a Leonardo, da Carducci a Puccini fino a Pavarotti, Montanelli e Tognazzi, grazie alle Giornate nazionali delle Case dei personaggi illustri, organizzate dall’associazione Case della Memoria col patrocinio del ministero della Cultura e dell’Icom.
In Puglia aperti Palazzo Comi a Tricase, la Casa di Cosimo della Ducata a Lecce e quella di Vittorio Sodo a Melendugno. A Bisceglie la possibilità di visitare la casa museo Mauro Giuliani, il musicista biscegliese che a inizio Ottocento rivoluzionò la storia della chitarra, rendendo questo strumento - fino ad allora considerato solo da camera - protagonista solista della grande orchestra. Tra stanze e cimeli si ripercorrono le tappe della sua carriera, da Vienna dove fu apprezzato anche da Beethoven a Roma dove creò un sodalizio con Rossini e Paganini fino a Napoli dove si riforniva delle chitarre usate poi nei concerti come la meravigliosa Fabbricatore del 1804.
Nel servizio la voce di Nicola Giuliani, presidente Casa Museo Mauro Giuliani.